UniCredit, verificata indipendenza del consigliere Doris Honold. Entra nel Comitato Rischi

Pubblicato il 11/04/2025
Ultima modifica il 11/04/2025 alle ore 18:00
Teleborsa
Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit, previo parere del Comitato Nomine, ha verificato, in conformità alla normativa vigente, il possesso dei requisiti in capo al Consigliere non esecutivo Doris Honold, nominata dall'Assemblea dei Soci del 27 marzo 2025. Per quanto riguarda l'indipendenza, il Consiglio ha verificato e confermato il possesso dei requisiti comunicati in occasione della nomina.

Con particolare riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Corporate Governance, sono state prese in considerazione le informazioni contemplate, incluse quelle relative alla sussistenza di rapporti (creditizi, commerciali/professionali e di lavoro dipendente, nonché cariche rilevanti ricoperte) intrattenuti in via diretta o indiretta con UniCredit e con società del Gruppo dal Consigliere e dagli altri soggetti ad esso riferibili.

In particolare, nel valutare la significatività della relazione, il Consiglio ha considerato, ove disponibili, le seguenti informazioni: per i rapporti creditizi: l'importo in valore assoluto del credito accordato, il suo peso rispetto al dato di sistema e, ove del caso, la situazione economico-finanziaria del prenditore; per i rapporti commerciali/professionali: le caratteristiche dell'operazione/relazione, l'importo del corrispettivo e, ove del caso, la situazione economico-finanziaria della controparte; nonché per le cariche ricoperte in società del Gruppo: l'importo complessivo di ogni ulteriore compenso. Ad esito delle verifiche, non sono emersi rapporti tali da incidere sull'indipendenza del Consigliere.

Il Consiglio di Amministrazione ha nominato, previo parere favorevole del Comitato Nomine, il Consigliere Honold quale componente del Comitato Rischi, in sostituzione del Consigliere Francesca Tondi, che aveva assunto tale incaricato nel gennaio 2025 a seguito delle dismissioni del Consigliere Marcus Johannes Chromik.