ANFIA a E-TECH EUROPE 2025: innovazione e giovani talenti per la mobilità elettrica

Pubblicato il 11/04/2025
Ultima modifica il 11/04/2025 alle ore 15:00
Teleborsa
ANFIA sarà presente anche quest’anno alla quarta edizione di E-TECH EUROPE, in programma a BolognaFiere il 15 e 16 aprile 2025. L’evento, a carattere internazionale e patrocinato dall’Associazione, è interamente dedicato alle batterie avanzate e alle tecnologie innovative per la produzione e il riciclo di veicoli elettrici e ibridi – dai mezzi di trasporto agli autoveicoli, dai macchinari ai veicoli industriali.

Per l’edizione 2025, ANFIA organizza per la prima volta una propria area collettiva dove saranno ospitate sei aziende Associate: Autoclima, BeonD, Bylogix, CBS Compositi, Matcavi e OMRON, che presenteranno le loro soluzioni tecnologiche più avanzate nel settore della mobilità elettrica.

Accanto all’area collettiva, sarà allestita un’esposizione dedicata ai prototipi elettrici della Formula SAE Italy, evento educational organizzato annualmente da ANFIA per studenti delle facoltà di ingegneria di tutto il mondo. L’edizione 2025 si svolgerà dal 10 al 14 settembre presso l’autodromo "R. Paletti" di Varano de’ Melegari (PR).

In esposizione le vetture dei team: Dynamis PRC (PoliMI), E-Agle Trento Racing Team (UniTN), More Modena Racing E-Driverless (UniMORE), More Modena Racing Hybrid (UniMORE), Race Up Team (UniPD), UniPR Racing Team e UniTS Racing Team.

Al convegno inaugurale della manifestazione, in programma il 15 aprile alle 9.30 interverrà Gianmarco Giorda, Direttore Generale ANFIA per dare un’overview del posizionamento della filiera italiana di fronte alla transizione green.

"Dopo l’esperienza del 2024 - afferma Gianmarco Giorda, Direttore Generale ANFIA – in cui, oltre a patrocinare la rassegna, abbiamo avuto una presenza istituzionale insieme ad AIdAM (Associazione Italiana di Automazione Meccatronica), ospitando anche un'area dedicata alla Formula SAE Italy, quest’anno siamo lieti di offrire alle nostre aziende l’opportunità di esporre con noi e raccontare ad una platea di operatori specializzati le tecnologie e i servizi che la filiera italiana dell’automotive già offre nel segmento dell’elettrificazione.

"Nonostante il gap di volumi del mercato italiano dei veicoli elettrici – prosegue Giorda – ben al di sotto delle media UE e in grado di decollare, a nostro avviso, solo se verrà introdotto un sistema di incentivazione a livello europeo, l’ecosistema industriale automotive italiano, improntato all’innovazione e alla sostenibilità, è ben posizionato per diventare protagonista della trasformazione tecnologica in atto, anche se c’è ancora molto da fare. Le dinamiche evolutive a cui stiamo assistendo non riguardano solo la produzione di veicoli elettrici, ma anche lo sviluppo delle filiere relative ai sistemi di ricarica e all’elettronica avanzata e alle batterie – molto importanti, in questo comparto, gli investimenti in R&D per nuovi concetti e materiali, a cui potrà dare slancio la misura recentemente annunciata dal MIMIT di un credito d’importa diretto per le attività di ricerca e sviluppo, da noi richiesta da tempo. Vediamo possibili prospettive di crescita economica e occupazionale – con la domanda di nuove figure professionali in alcune aree strategiche – e opportunità da cogliere per le aziende".