La
politica commerciale degli
Stati Uniti sta avendo un impatto anche sul settore delle
riassicurazioni. Le decisioni di
Donald Trump stanno infatti spingendo riassicuratori e assicuratori europei a prepararsi all'impatto dei dazi doganali. Secondo un report di
S&P Global Ratings, infatti, l'effetto pronunciato sui mercati dei capitali negli Stati Uniti, in Asia e in Europa, starebbe influenzando gli investimenti dei riassicuratori che potrebbero essere più colpiti dai dazi rispetto ad altri rischi.
"I dazi influenzerebbero i nostri rating e le nostre prospettive sui riassicuratori europei solo se la flessione del mercato dei capitali persistesse o se le perdite economiche superassero le nostre attuali aspettative", ha spiegato
Volker Kudszus, analista del credito di S&P Global Ratings. Lo stress test di S&P ha infatti rivelato che lo stress del mercato azionario avrebbe l'effetto più pronunciato sui rating dei riassicuratori europei.
"Attualmente consideriamo il settore riassicurativo europeo stabile, anche grazie al robusto surplus di capitale, che prevediamo supererà i
100 miliardi di euro nel periodo 2025-2026", ha aggiunto Kudszus. Lo studio ha però rilevato che nonostante questa stabilità, una prolungata
debolezza del mercato potrebbe compromettere i
bilanci dei riassicuratori europei. I rischi di investimento sono in genere più pronunciati per le compagnie di assicurazione vita rispetto a quelle non vita o riassicurative, sottolinea S&P.
Lo stress del mercato azionario avrebbe l'effetto più significativo sulle compagnie di riassicurazione europee sebbene la loro allocazione degli
asset tenda a essere prudente. Lo stress test ha rivelato che uno stress moderato influenzerebbe circa il 10% dei
rating delle compagnie di riassicurazione in Europa, Medio Oriente e Africa.
(Foto: Nicholas Cappello on Unsplash)