Aeroporti di Roma, Fitch: distribuzione di riserve non ha impatto sul rating

Pubblicato il 10/04/2025
Ultima modifica il 10/04/2025 alle ore 09:00
Teleborsa
La distribuzione di riserve patrimoniali di Aeroporti di Roma per 747,9 milioni di euro, eseguita a febbraio 2025, non ha alcun impatto sul suo rating "BBB-"/Stabile, in quanto continua a essere guidata da forti legami con la società madre di AdR, Mundys. Lo afferma Fitch Ratings. La distribuzione di riserve patrimoniali aumenta la leva finanziaria di AdR, ma Fitch ritiene che il profilo di credito autonomo della società sia ancora più solido di quello della società madre.

La distribuzione di riserve patrimoniali confluirà in Mundys, che prevede di iniettare 200 milioni di euro di capitale in Abertis Infraestructuras per supportare l'acquisizione di una partecipazione del 51,22% nell'autostrada francese A-63. L'iniezione di Mundys aiuterà Abertis a mantenere il suo rating investment grade ("BBB"/Stabile), con un impatto solo modesto sulla sua leva finanziaria consolidata.

Nel 2024, AdR ha gestito 53,1 milioni di passeggeri (il 7% in più rispetto ai livelli pre-pandemici), con un fatturato totale in aumento del 15,8% a 1.308 milioni di euro e un EBITDA di 596 milioni di euro, con un margine del 55% (esclusi i ricavi del sotto-settore dei servizi di costruzione). Questa solida performance ha portato l'azienda a raggiungere una leva finanziaria netta di circa 2,4x. AdR è stata inoltre in grado di garantire un nuovo quadro normativo con l'approvazione delle nuove tariffe per l'aeroporto di Fiumicino, entrate in vigore a giugno 2024, e per l'aeroporto di Ciampino, che entreranno in vigore a giugno 2025.

In questo contesto operativo positivo, il management di AdR ha deciso di distribuire integralmente riserve patrimoniali per 747,9 milioni di euro. La distribuzione è stata finanziata tramite la liquidità disponibile e l'utilizzo integrale della linea di credito revolving committed da 350 milioni di euro.