Il governo ha deciso di prorogare di 4 mesi il termine per adottare i
decreti legislativi attuativi della delega per la
riforma fiscale. Una bozza del
disegno di legge che è atteso oggi in
Cdm modifica, infatti, sposta infatti il termine ultimo al
31 dicembre 2025 rispetto alla delega che lo fissava "entro 24 mesi" dall'entrata in vigore della legge (29 agosto 2023). In
bozza si legge inoltre che verranno prorogate anche le disposizioni correttive e integrative dei decreti legislativi, che potranno essere adottate entro 24 mesi dal 31 dicembre 2025, anziché dall'entrata in vigore dell'ultimo dlgs.
La
relazione illustrativa spiega che tali proroghe sono state necessarie per "consentire al governo la compiuta ed organica definizione della riforma fiscale, in considerazione della complessità e della estensione degli interventi previsti". La proroga, inoltre, allinea la scadenza a quella già prevista per il riordino del sistema tributario attraverso la redazione dei testi unici.
Il ddl interviene anche per estendere anche ai
tributi delle
regioni e degli
enti locali la possibilità di "raggiungere un accordo sul pagamento parziale o dilazionato dei tributi", finora limitata solo ai tributi locali ed esclusivamente nell'ambito della
composizione negoziata.