GDO, Mediobanca: nel 2024 vendite in crescita del 3%, fatturato supera i 110 miliardi di euro

Pubblicato il 31/03/2025
Ultima modifica il 31/03/2025 alle ore 15:10
Teleborsa
Nel 2024, con inflazione pressoché nulla, si stima una crescita delle vendite della GDO italiana del 3% sul 2023, che segue un biennio in cui l’aumento generalizzato dei prezzi ha spinto le vendite del +7,6% nel 2022 e +7,7% nel 2023. È quanto emerge dalla nuova edizione dell’Osservatorio sulla GDO italiana e internazionale a prevalenza alimentare presentato dall’Area Studi Mediobanca che aggrega i dati economico-patrimoniali di 124 aziende nazionali e 31 maggiori player internazionali per il periodo 2019-2024.

Nel 2023 l’aggregato dei maggiori gruppi italiani della GDO a prevalenza alimentare ha realizzato un fatturato netto pari a 109,6 miliardi di euro (IVA esclusa), di cui 14,7 miliardi in capo a operatori a controllo estero (13,4% del totale). Tra il 2019 e il 2023, le vendite sono aumentate del 28% con un tasso medio annuo del 6,4%. Nel quinquennio 2019-2024, i costi del lavoro dei retailer nazionali rappresentano mediamente il 9,8% del fatturato, quota in aumento di 0,2 punti percentuali nel 2024 (anno del rinnovo del CCNL Distribuzione Moderna Organizzata).

Margini in miglioramento nel 2023: EBIT margin al 2,9% (2,5% la media del quinquennio), ROI al 7,4% (5,8% la media) che si confronta con l’8% del Food&Beverage. In ripresa nel 2023 gli investimenti materiali: +18,7% sul 2022. Il 90% delle imprese nel 2023-2024 ha effettuato investimenti per ristrutturazioni di punti di vendita già esistenti, l’80% per nuove aperture.

Nel 2023 discount non più così irraggiungibili: il loro fatturato è cresciuto del 9,2% sul 2022, non lontano dal +7,3% degli altri operatori, registrando un tasso medio di crescita delle vendite tra il 2019 e il 2023 del 9,3% (+5,7% gli altri). Spicca la marginalità: l’EBIT margin dei discount si attesta nel 2023 al 4,8%, staccando il 2,3% degli altri gruppi, così come per il ROI, al 16,5% (5,9% gli altri operatori).

Meno performanti gli operatori a controllo straniero che tra il 2019 e il 2023 registrano una crescita media annua del fatturato del 4,3% (+6,7% gli operatori italiani) con EBIT margin 2023 all’1,3% (3,1% per gli operatori nazionali) e ROI al 5% (7,6% gli italiani). Brillano per vendite le aziende meridionali (+9% medio annuo sul 2019), +6,3% le imprese del Centro Italia mentre gli operatori del Nord-Est risultano più dinamici di quelli del Nord-Ovest (+6,2% vs +3,9%).

(Foto: Markus Winkler on Unsplash)