Banca Akros ha incrementato a 12,50 euro per azione (dai precedenti 10,00 euro) il target price su ICOP, società di ingegneria del sottosuolo quotata su Euronext Growth Milan e tra i principali operatori europei in ambito microtunneling e fondazioni speciali, confermando la raccomandazione sul titolo a "Buy" visto l'upside potenziale del 32%.

Gli analisti scrivono che l'acquisizione di Atlantic Geoconstruction Holdings (AGH) è positiva dal punto di vista strategico in quanto consente a ICOP di entrare nell'attraente mercato delle fondazioni degli Stati Uniti (dimensione 11 miliardi di dollari) e finanziariamente, con un prezzo pagato di 126 milioni di dollari pari a circa 7 volte EV/EBITDA pre-sinergie 2024.

Viene sottolineato che AGH ha un solido track record (circa il 19% di CAGR delle vendite 2017-24) e viene stimato che dopo il consolidamento aumenterà l'EPS 2026 di ICOP di circa il 20%.

Banca Akros ha ipotizzato che AGH cresca del 5% nel 2025/26 e del 10% dal 2027 in poi e che abbia un margine EBIT del 10%. Ha ipotizzato un tasso di interesse del 5,5% sul debito aggiuntivo e circa 3,6 milioni di costi una tantum correlati all'operazione. Infine, ha aggiornato le stime per il 2025/26 per il resto del gruppo con un impatto marginale sull'EBITDA. Di conseguenza, l'utile netto FY25 è rimasto sostanzialmente invariato (+5% su base pro-forma) a causa di costi una tantum correlati alla transazione che compenseranno il contributo positivo di AGH. Ha aumentato la stima di utile netto FY26 di circa il 18%.