L’Ucraina ha trovato l'accordo con gli Stati Uniti per lo sviluppo congiunto delle sue
risorse naturali, in particolar modo dei
minerali critici, su cui il Presidente Donald Trump ha messi gli occhi. In cambio, gli
USA si attiveranno per il cessate il fuoco con la Russia e il raggiungimento di un accordo di pace.
Il governo ucraino dovrebbe
raccomandare la firma dell'accordo
nella giornata di oggi, poi il presidente
Zelenskiy si recherà negli Stati Uniti venerdì per la firma. Il leader ucraino aveva ricevuto la prima bozza di accordo all'inizio di questo mese, ma aveva respinto le versioni precedenti, ritenendo che chiedessero troppo al suo Paese.
L'accordo chiedeva a Kiev
500 miliardi di dollari derivanti dallo sfruttamento delle risorse naturali, quale forma di
rimborso degli aiuti statunitensi, da versare in un
fondo congiunto USA-Ucraina quale acconto per le future entrate derivanti dallo sfruttamento delle risorse naturali del paese.
Frattanto, i
leader europei si stanno muovendo verso la
creazione di una difesa comune e, a questo scopo, hanno accettato di riunirsi a Londra nella giornata di domenica, per discutere del progetto per il riarmo. Il premier britannico
Keir Starmer e il presidente francese
Emmanuel Macron, dopo una conversazione telefonica, hanno preso atto che
Trump sta lavorando per "una pace duratura in Ucraina" ed hanno concordato sul fatto che "la sua leadership è benvenuta".
A Londra si incontreranno domenica il Premier britannico
Keir Starmer, il Presidente del Consiglio europeo
Antonio Costa e la Presidente della Commissione europea
Ursula von der Leyen, insieme ad un
gruppo di leader europei, fra cui la Presidente dle Consiglio Giorgia Meloni, per fare il punto su un
piano di difesa comune e sulla pace in Ucraina. Il vertice di Londra farà eco a quello di Parigi di qualche giorno fa, prima che il Presidente Macron volasse a Washington.